Mercati finanziari : indici europei in ripresa
▶️ Mercati Emergenti in difficoltà
▶️ 24ª correzione dello S&P500 dal 2009
▶️ La protezione dei tassi bassi
Prosegue la fase di nervosismo sulle principali piazze azionarie mondiali.
Meglio gli indici europei che chiudono con un guadagno mediamente superiore al 1%, ancora in difficoltà i mercati emergenti , soprattutto le borse cinesi. Grazie ai recuperi nella seconda parte della settimana limitano i cali gli indici statunitensi.
Sullo S&P 500 dal 2009 questa è stata la 24ª correzione maggiore del 5%, ogni volta è stata invocata la fine del mondo e l’indice nel frattempo è passato da poco più di 900 punti a quasi 2900.
Il prezzo del petrolio torna a salire e chiude poco sotto ai 63 $ al barile, si rafforza il dollaro che nei confronti dell’euro si ferma a 1,1160. Lo spread Btp-Bund torna a salire e chiude a 278 punti mentre il VIX sì mantiene stabile , leggermente sotto ai 16.. L’indicatore “paura e avidità” chiude a 36 segnando uno stato di poca tranquillità.
Il rendimento del Bund tedesco torna ad essere negativo e in America si parla ormai sempre di più di un possibile taglio dei tassi e questo rappresenta per i mercati azionari e finanziari in generale una buona notizia.
Per oggi è tutto un saluto e alla prossima.